Sono Martina Cottali, una ragazza della provincia di Brescia e studentessa universitaria a Milano che sogna di diventare un’organizzatrice d’eventi. Il perché di questa professione probabilmente deriva dal fatto che ho sempre visto i miei genitori organizzare feste di compleanno, cene o pranzi con parenti e amici per celebrare varie occasioni. Da quando ci siamo trasferiti, la frequenza con cui ho visto e vedo tutt’ora ospiti a casa nostra per consumare un pasto insieme è aumentata sempre di più, facendo così appassionare anche a me a questo mondo.
Ho iniziato anch’io a invitare amici a pranzo o cena e sperimentare in cucina qualche piatto che mettesse tutti d’accordo. Uno dei motivi per cui amo organizzare tutto ciò è perché trovo che il cibo leghi le persone e faccia loro vivere momenti di condivisione e di gioia. “Mangiamo anche con gli occhi” ecco perché, seguendo le indicazioni di mia mamma, ho imparato a curare i dettagli nel preparare la tavola e nella presentazione dei piatti.
Sono anche una ragazza molto sportiva, pratico atletica leggera da quando sono piccola e dal liceo in poi il mio dividersi tra studio e allenamenti mi ha portata a dovermi organizzare al meglio per preparare colazioni e pranzi buoni, completi di micro e macronutrienti, ma anche semplici, facili e veloci da preparare. Per questo motivo, da qualche anno il meal prep domenicale è per me diventato un rituale.
Oltre al cucinare a casa, mi piace molto anche provare ristoranti e trattorie, perché lo ammetto, a volte è bello avere solo il pensiero di prepararmi per uscire, sedermi al tavolo, scegliere un piatto tra la lista del menù, essere servita, non sporcare la cucina e, soprattutto, provare piatti tipici o particolari che non solita mangiare e che, se dovessi apprezzare molto, potrei provare a replicare a casa. In genere, quando scelgo un posto in cui andare, cerco foto, recensioni e menù su Internet o TheFork per capire se tra le proposte ci sono piatti che possano soddisfare le esigenze delle persone che vengono con me.
Mi piace molto la fotografia ed è per questo che da qualche anno ho iniziato a scattare foto alla tavola apparecchiata e ai piatti cucinati o ordinati al ristorante. Il risultato? Nella galleria del cellulare ho un album dedicato esclusivamente a fotografie di tavole apparecchiate, colazioni, antipasti, primi, secondi, dolci, piatti unici e aperitivi. Una cartella molto colorata e che ogni volta che la apro mi fa venire l’acquolina in bocca.
Perché molto spesso fotografo quello che mangio? Oltre all’aspetto culinario, avere un album pieno di foto dei vari piatti mi fa ricordare momenti passati in compagnia delle persone a cui voglio bene e con cui ho condiviso quel pasto della giornata. Un’altra motivazione è che dalle fotografie posso anche trovare spunti per cosa cucinare di nuovo o non rifare in occasioni future.
Altra mia grande passione sono i viaggi e quando ho l’occasione e la possibilità organizzo weekend in Italia o all’estero. Quando vado in una città cerco sempre di provare qualche piatto tipico locale per immergermi nella tradizione e assaporare pietanze a me sconosciute o che consumo molto raramente. In Italia tutto ciò mi risulta più facile, è da dire, gli italiani in cucina se la cavano proprio bene! All’estero, invece, a volte la cosa è un pochino più difficile, ma solo perché non sono abituata a certi sapori e combinazioni di ingredienti. La chiave di tutto ciò è la curiosità; che poi una cosa mi piaccia o meno, posso comunque dire di averla provata.
Quello che mi piacerebbe condividere con voi non sono ricette o semplici recensioni di piatti che ho cucinato o di posti in cui sono stata, ma vorrei raccontarvi l’atmosfera, l’occasione e le persone con cui ho condiviso momenti di cui i piatti che vi mostrerò sono stati i protagonisti. Con i miei articoli vorrei raccontarvi un po’ quello che accade in me quando ci sono momenti da celebrare e in cui il cibo ha un ruolo fondamentale, e perché no, darvi anche qualche suggerimento di piatti da provare.
Brava Marty orgogliosa di te!!